Intervista alla cantautrice romana sonoalaska

sonoalaska è una giovane cantautrice romana. Da poco ha pubblicato “Pupille”, il suo singolo d’esordio e noi l’abbiamo incontrata per porle qualche domanda sul suo debutto. 

“Pupille” è il tuo nuovo singolo, il primo: di cosa parla? Quali sono le collaborazioni che ti hanno aiutata nella realizzazione del brano? Come si sono create queste sinergie?
“Pupille” parla dei momenti no di una coppia apparentemente stabile. Nasce durante una masterclass di songwriting con il cantautore Jacopo Ratini, era una ballad al piano ma grazie alla collaborazione con il producer Jacopo Mariotti è diventato un pezzo molto ritmato ed elettronico. Ci siamo trovati fin da subito, c’è amicizia e ammirazione per ciò che facciamo.

Stai pensando a nuovi brani? Puoi darci qualche anticipazione?
Ho tanti brani nel cassetto, non vedo l’ora di farli uscire ma credo che passerà un po’ di tempo. Anticipazioni? Mmh di sicuro non sono pezzi felici, è più forte di me, non riesco a non scrivere cose malinconiche.

Fai musica in Italia, quali criticità pensi siano più evidenti per chi fa il tuo mestiere?
Si tende a premiare più la melodia e l’arrangiamento che il testo in sé, penso che invece le parole non debbano essere penalizzate e non bisogna accontentarci di testi un po’ banali.

Quali sono le tue principali influenze musicali?
Principalmente il pop di Francesca Michelin, Elisa e Mahmood.

Che idee hai sul tuo futuro?
Per ora mi sto impegnando per realizzare un buon repertorio per live e casting. Non sarebbe male come passo poter andare in tv, spezzando un po’ con il mondo social che mi sono creata intorno e facendomi conoscere anche in un altro contesto.