“LELEP” di Giovepolo, un omaggio a suo padre

“LELEP” è un EP nato come omaggio al padre del cantautore veneziano, da tutti chiamato LELE, che è venuto a mancare nel 2022; un appassionato di musica e da sempre il primo fan e supporter dell’artista. L’EP è una raccolta di alcuni dei suoi brani preferiti: i primi tre sono di produzione più recente, mentre i restanti tre risalgono a qualche anno fa ma non erano mai stati pubblicati. Questo progetto rappresenta un modo personale e intimo per ringraziare un genitore di cui si sentirà sempre la mancanza.

C’è un momento specifico che ricordi come l’inizio della tua carriera musicale?
Scrivevo canzoni per passione da quando ero al liceo, periodo in cui ho imparato a suonare la chitarra inizialmente grazie ad un amico e poi da autodidatta.

Da dove trai principalmente ispirazione per le tue canzoni?
Da quello che mi succede e che mi lascia qualcosa, che siano sensazioni positive o anche negative. Gli avvenimenti che provocano in me qualsiasi emozione sono il motore della mia scrittura.

Ci sono temi o messaggi ricorrenti nelle tue canzoni?
L’amore, in tutte le sue sfumature.

Quali artisti o generi musicali ti hanno influenzato maggiormente?
Sicuramente la musica con cui sono cresciuto, quindi il pop di fine anni ’90 – primi anni 2000, più il cantautorato in generale.

Come valuti la tua evoluzione artistica nel corso degli anni?
Rispetto a quando ho iniziato a mettere assieme i primi testi, un po’ di esperiena in più c’è, e anche musicalmente cerco di curare maggiormente alcuni dettagli.

Da dove è nata l’idea per il tuo nuovo EP?
E’ un omaggio a papà, che è mancato nel luglio 2022, ho pensato di raccogliere le canzoni che lui preferiva in un EP.

Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro in termini di carriera musicale?
Suonare un po’ in giro sicuramente, e, finchè c’è la passione, continuare a scrivere e registrare brani.