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Piuma e “Festa”: un invito a danzare sopra le ansie
“Festa” è più di una canzone: è un manifesto di libertà e di ricerca della felicità. In questa intervista, Piuma ci conduce nel cuore di un brano che affronta con profondità il tema delle paure personali e dei giudizi sociali, per poi trasformarli in energia positiva e leggerezza. Con la collaborazione di Blindato e Starchild, Piuma ha dato vita a un pezzo che riflette la sua evoluzione artistica e il desiderio di creare musica autentica e coinvolgente. Prepariamoci a scoprire cosa si cela dietro questa “festa” surreale.
C’è un momento specifico che ricordi come l’inizio della tua carriera musicale?
Le giornate a studiare sia dal mio insegnante di Musica e sia gli esercizi che facevo (e che faccio tutt’ora) in auto a casa o negli orari di spacco al lavoro . Si parte da qui dallo studio , ancora non ho finito , ma come si dice non si finisce mai .. c’è sempre da imparare.
Da dove trai principalmente ispirazione per le tue canzoni?
Dal quotidiano , esperienze vissute così da poterle esprimere al meglio .
Ci sono temi o messaggi ricorrenti nelle tue canzoni?
Sicuramente le relazioni sono tra i temi fondamentali , perché parlano del quotidiano per cui sicuramente oltre ai tre brani già usciti , anche in futuro, i prossimi verteranno su questo . Il messaggio però che vorrei dare è sempre la positività che è imprescindibile per la vita che viviamo , che è un dono unico . Facile a dirsi diremmo un po’ tutti .. è vero … a volte bisogna combattere per essere positivi nonostante le avversità della vita .
Quali artisti o generi musicali ti hanno influenzato maggiormente?
Mi sono ispirato a diversi artisti, ciascuno unico a modo suo. Lucio Battisti è per me il più grande di tutti: la sua capacità di innovare, di raccontare l’animo umano e di essere sempre avanti rispetto al suo tempo . Cesare Cremonini con la sua abilità nel reinventarsi, creando un pop raffinato e personale. Marco Mengoni, un esempio di come talento e carisma possano convivere, mentre Alex Baroni rimane un punto di riferimento per la sua voce straordinaria e per la profondità emotiva che riusciva a trasmettere in ogni nota. Da ognuno di loro ho cercato di cogliere qualcosa per costruire il mio percorso artistico . La lista può essere anche più lunga di questa devo dire .
Come valuti la tua evoluzione artistica nel corso degli anni?
C’è stato un grande cambiamento , sono partito con il pop/soul con le cover e le canzoni create quando non avevo ancora un nome d’arte ma semplicemente Enrico Costa . Poi c’è stata la svolta in chiave indie pop di “ Piuma “ . Che rappresenta , tra le tante cose che una piuma può significare , il cambiamento . Sicuramente molti avranno visto il film Forrest Gump , figura una Piuma all’inizio e alla fine del film . La leggerezza con la quale è necessario affrontare il cambiamento nelle difficoltà della vita .
Qual è la tua canzone preferita da eseguire dal vivo e perché?
Fossile senza dubbio . Trasmette tanta allegria nonostante abbia comunque un significato importante , le persone che mi seguono ormai la conoscono a memoria , una grande soddisfazione davvero per chi come me fa Musica . Poi dal vivo è un’emozione incredibile.. anche perché la interpreto in modo direi molto divertente .. siete tutti invitati al prossimo live .
Da dove è nata l’idea per il tuo nuovo singolo?
Festa , il mio ultimo singolo è nato dalla voglia di raccontare il bisogno di evasione dalle mille ipocondrie della vita moderna. Insieme ad Alessandro Amazzini (Blindato) e Simone Capurro (Starchild), abbiamo voluto affrontare il tema delle ansie che ci accompagnano quotidianamente, sia legate alla salute fisica che, soprattutto, a quella mentale, spesso messa a dura prova dai giudizi e dalle aspettative degli altri. Ed ecco così “Festa” una liberazione da tutto ciò , può sembrare banale ma a volte le piccole cose possono cambiare tutto .
Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro in termini di carriera musicale?
Sicuramente arrivare sempre ad emozionare le persone a condividere stati di animo sensazioni positive nonostante magari il tema rappresentato nel brano non sia proprio semplice come nel caso di Festa . Si parte da qui , certo a tutti piacerebbe fare grandi cose , io parto dall’essenziale sperando poi che il lavoro svolto possa essere riconosciuto come sta accadendo in gran parte ora .