Nicco: “Questa città somiglia a te” e l’introspezione dell’amore tra ricordi e nuove prospettive

Con il suo nuovo singolo, “Questa città somiglia a te”, Nicco racconta una storia densa di emozioni, dove l’amore, i ricordi e la solitudine trovano spazio tra le strade vuote di una Roma estiva. Un artista nato durante il lockdown, Nicco ha trasformato il periodo di isolamento in un’opportunità creativa, iniziando a scrivere testi e collaborando con un produttore a distanza. Da allora, ha fatto della musica la sua via privilegiata per esprimere sentimenti ed esperienze che le parole, da sole, non riescono a catturare.

Ispirato dal panorama indie italiano, con influenze di artisti come Ariete e Psicologi, Nicco porta avanti un percorso artistico che lo vede sempre più maturo, lontano dagli inizi spensierati che definisce “un gioco”. I temi delle sue canzoni ruotano intorno a ricordi, emozioni passate e l’amore, esplorando momenti personali che si riflettono nei suoi brani.

“Questa città somiglia a te” nasce in un’estate silenziosa, quando la solitudine ha lasciato spazio a riflessioni su un amore che ha segnato profondamente la sua vita. Nicco si prepara ora a conquistare nuovi traguardi, con il sogno di partecipare a Sanremo Giovani e l’ambizione di pubblicare un EP.

In questa intervista, l’artista si racconta con sincerità, parlando del suo percorso musicale, delle sue ispirazioni e delle emozioni che lo spingono a condividere la sua musica con il pubblico.

C’è un momento specifico che ricordi come l’inizio della tua carriera musicale?

Si certo, era durante il periodo del covid. Insieme ad un mio amico abbiamo iniziato a scrivere dei testi e a metterci d’accordo con un produttore a distanza per poi pubblicarli durante la pandemia.

Da dove trai principalmente ispirazione per le tue canzoni?

Diciamo che scrivo quando sento un qualcosa da dire e non riesco a farlo, quindi mi metto anche da solo in macchina e inizio a buttare giu delle idee.

Ci sono temi o messaggi ricorrenti nelle tue canzoni?

Temi legati all’amore e vecchi ricordi , messaggi anche per ricordare che ho passato tanti bei momenti con persone e situazioni che non cancellerò.

Quali artisti o generi musicali ti hanno influenzato maggiormente?

Ultimamente mi sono ispirato al genere indie, artisti come ariete , psicologi.

Qual è la tua canzone preferita da eseguire dal vivo e perché?

“Se l’amore va male” è il mio singolo che mi piace maggiormente cantare perché parla di una situazione sentimentale che è andata male ma rappresenta solo un capitolo chiuso dal quale possono rinascere tante cose positive.

Da dove è nata l’idea per il tuo nuovo singolo?

Era estate e Roma era vuota, ho iniziato però a pensare a tutti i momenti che avevo avuto con quella persona e subito ho colmato tutta quella solitudine che era presente in quel periodo estivo .

Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro in termini di carriera musicale?

I prossimi obiettivi sono propormi nuovamente per Sanremo giovani e pubblicare un EP. Mi sto muovendo anche per cantare in vari locali a Roma live.