Primo Piano
“Made in Italy”: intervista al noto sassofonista Gianni Vancini
Gianni Vancini, musicista e compositore, tra i più noti sassofonisti italiani, ha da poco pubblicato il suo nuovo album “Made in Italy”, un tributo alla musica italiana. Otto capolavori scritti in un arco temporale di un trentennio, dagli anni ’70 ai ’90, a cui si aggiunge l’omonimo brano inedito.
“Made in Italy” è il tuo nuovo disco, un lavoro ricco di sonorità e chicche incredibili. Ci parli della genesi?
Ho sempre avuto un grande attaccamento alla musica italiana, anche nei miei lavori precedenti pur se prodotti all’estero ho sempre vuotamente lasciato traccia della mia “italianità” proponendo rivisitazioni di brani italiani. “Made in Italy” è il tributo che ho voluto dare all’Italia e al suo immenso patrimonio musicale. Ho ascoltato brani del trentennio ’70/’90 cercando (con non poca difficoltà!) di selezionare quelli che avrebbero potuto più facilmente adattarsi al mio mondo. Sono molto soddisfatto del risultato finale come mi auguro lo sarà il pubblico.
All’interno troviamo collaborazioni con Umberto Tozzi, Fabrizio Bosso, Sarah Jane Morris e tanti altri. Come sono nate e quanto sei fiero del risultato?
Vado fierissimo di avere avuto questi grandissimi artisti al mio fianco! Come sono nate… sia con Umberto che con Sarah collaboro stabilmente (con Umberto ho festeggiato i 20 di collaborazione!), mentre con Fabrizio la cosa è nata in maniera molto naturale, come solitamente succede tra musicisti… il rispetto reciproco per quello che si fa e l’amore per la musica hanno fatto il resto.
Ci racconti in breve la sua storia d’amore col sax, uno strumento che suonato da te conquista chiunque.
Intanto grazie per questo bellissimo complimento! La mia storia d’amore con il sax non è molto “romantica” in realtà. Per farla breve, l’ho scelto all’esame di ammissione in conservatorio perché mi sembrava tra tutti lo strumento più moderno… poi però l’amore è arrivato per fortuna!
So che non sarà facile rispondere a questa domanda ma proviamoci: dei brani contenuti nel disco qual è quello che meglio ti rappresenta e perché?
Ahi… è dura, ma ci provo! Probabilmente “Adesso Tu”, che è un brano a cui sono molto legato per tantissime ragioni e questa versione credo racchiuda gran parte del mio carattere musicale, quasi un “link” per il prossimo Gianni Vancini.
Quali canali social utilizzi maggiormente e come li utilizzi?
Instagram e Facebook vanno per la maggiore, mi trovate cercando “Gianni Vancini” e se compare un qualcuno con un sax in mano, sono io! Francamente non sono un super attivo sui social (il troppo stroppia), ma sicuramente interagisco e faccio in modo che tutto quello che faccio sia pubblicizzato nel miglior modo al fine di raggiungere più persone possibili che magari hanno il piacere di venirmi ad ascoltare…
Infine, porterai “Made in Italy” dal vivo?
Assolutamente sì! Proprio in questi giorni stiamo organizzando le prove per preparare il prossimo tour promozionale, non vedo l’ora! E come dicevo prima, state all’occhio sui miei canali social, presto ci saranno molte novità!