Primo Piano
Intervista al cantautore Ian Luis sul singolo “Asociale Cronica”
Abbiamo avuto il piacere di scambiare due chiacchiere con Ian Luis che ha da poco pubblicato il singolo “Asociale Cronica”, nato con l’obiettivo di farti sentire compreso e appagato anche quando sei la persona più esclusa e asociale del pianeta.
Quando hai capito che avresti voluto fare il cantante e che questa sarebbe stata la tua strada? C’è un momento particolare che ricordi?
Diciamo che non c’è stato un momento preciso, c’è stato un approccio graduale alla musica che man mano che cresceva mi dava la voglia di fare sempre di più, fino al momento in cui ho capito che non avrei voluto fare nient’altro nella mia vita, solo musica.
È da poco uscito “Asociale Cronica”, il tuo nuovo singolo. Come ti piace raccontarlo?
‘’Asociale Cronica’’ nasce come mezzo veicolante di un messaggio molto chiaro, la solitudine. Essa se saputa usare, ti rende invincibile, inattaccabile, invisibile e ti aiuta a vedere il mondo da tutte le angolazioni sfuggendo alle catene del sistema.
In termini di esperienza e formazione c’è qualcuno a cui devi dire grazie?
Credo di dover ringraziare me stesso, ho imparato a suonare la chitarra da autodidatta e quando nessuno credeva in quello che facevo o non gli dava il giusto peso, io ho continuato a crederci fino in fondo, smussando i miei angoli e cercando di crescere ogni giorno di più, perfezionando le mie peculiarità. Ovviamente ho ancora molto da imparare.
Da artista indipendente quale sei, quanto pensi sia difficile farsi notare ed entrare, quindi, nel mercato discografico?
Credo che oggi sia davvero difficile, anche perché ci sono troppi pesci nel mare, la chiave giusta per farsi notare è cercare di essere se stessi all’ennesima potenza, perché tutti siamo unici, bisogna solo avere il coraggio di mostrare al mondo chi sei davvero, e saper nuotare controcorrente. Il resto arriverà da sé.
Hai già dei concerti in programma? Cosa ci dobbiamo aspettare da un live di Ian Luis?
Purtroppo, non ci sono concerti in vista per il momento, spero di riuscire a lavorare anche con qualche ufficio booking. Una cosa è sicura, da un mio concerto dovete aspettarvi tanta energia e tanta emozione, vi farò entrare nel mio mondo, voi dovete solo chiudere gli occhi e lasciarvi trasportare.
Cosa c’è nel tuo futuro?
Tanta musica e moltissimi progetti musicali, tra i quali il mio prossimo singolo.