Primo Piano
Intervista al cantautore Ferdinando Riontino
È uscito “Lo spacciatore di emozioni” (distribuzione Virgin Music/Universal Music Italy) il nuovo Ep di Ferdinando Riontino, cantautore pugliese classe 1991 che torna con quattro brani di grande impatto emotivo, da cui emerge l’autentica intensità della sua musica. Ecco cosa ci ha raccontato in questa intervista.
Quando scrivi cerchi ispirazione in altro? Leggi, ascolti musica, guardi dei film, oppure sei uno che dice “non voglio nessun’altra voce nella mia testa”?
Leggo, guardo i film e ascolto musica perché sono delle passioni e lo faccio a prescindere dalla scrittura delle mie canzoni, credo che tutto questo però mi aiuti nella ricerca delle parole quando ho l’ispirazione. Voglio aggiungere che sono il mentore di me stesso e sono dislessico (ride).
Hai un sogno artistico particolare?
Sì, ma lo tengo per me perché mi ruberebbero l’idea (ride). Ne ho già realizzato uno poco fa, ho girato un filmino porno per il videoclip di Occhi come i tuoi, è online ma è molto ma molto difficile da trovare, se non impossibile!
Parliamo di “Lo spacciatore di emozioni” che è il titolo del tuo ultimo Ep. Cosa ci puoi dire?
È una provocazione per attirare l’attenzione, ma è sull’emozione che voglio far soffermare l’ascoltatore. Penso che tutti quelli che hanno a che fare con l’arte siano degli spacciatori di emozioni (almeno nell’intenzione). I 4 brani contenuti nell’ep sono un viaggio introspettivo per provare a rispondere alla domanda: cosa farò da grande? Ma ci tengo a precisare e lo dico un’altra volta ancora per la prima volta (ride) che questa è solo la prima parte del mio ultimo lavoro, è prevista l’uscita di una seconda parte entro la fine dell’anno.
L’artwork del progetto è firmato dall’attore, sceneggiatore e artista Lillo Petrolo. Com’è nata questa collaborazione?
Ci siamo conosciuti sul set di “Occhi come i tuoi”. No, scherzo. L’ho incontrato a Taormina in occasione della Festa del Cinema a una cena, io già lo apprezzavo come artista e in quell’occasione ho avuto modo di conoscerlo come persona e diventare suo amico. Gli ho parlato del mio progetto e gli ho chiesto se aveva voglia di disegnare la copertina e lui qualche giorno dopo mi ha invitato a cena per ascoltare i brani, gli sono piaciuti e ha accettato. Mi ha fatto un bel regalo.
Dicci 3 cose che ti rendono felice.
L’imprevisto perché mi fa sentire a mio agio.
Passeggiare in un luogo qualsiasi con davanti una bella vista ed accanto le persone giuste.
L’intelligenza senza la cultura indotta.
Per concludere…cosa ti riserveranno i prossimi mesi?
Solo cose belle….
E se siete curiosi seguite le mie pagine social. Grazie per lo spazio e w la musica.