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Intervista ai Monroe: esplorando la libertà e le emozioni nel singolo “Carol”

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I Monroe ci portano in un viaggio emozionale con il loro nuovo singolo “Carol”, un brano che invita a riflettere sull’importanza di vivere il presente e sull’impatto duraturo che anche un breve incontro può avere nella nostra vita. In un’epoca in cui molti cercano rifugio dalle proprie crisi personali, la storia di Carol emerge come un simbolo di libertà e scoperta.

In questa intervista, esploreremo il significato profondo di “Carol” e il messaggio che la band desidera trasmettere attraverso la loro musica. Scopriremo come la leggerezza della musica synth-pop possa celare temi più complessi e impegnativi, e discuteremo delle aspirazioni future dei Monroe mentre puntano a toccare il cuore dei loro ascoltatori con emozioni autentiche e performance dal vivo.

“Carol” sembra suggerire che anche un incontro breve possa avere un impatto duraturo. Come interpretate questo messaggio nella vita di tutti i giorni?

Vivere ogni istante, vivere il presente. La vita è adesso e va vissuta per non aver mai rimorsi. Ogni istante della nostra vita è fonte di emozioni che porteremo sempre nei nostri cuori.

Parlate di Carol come di una persona che cerca di fuggire dalla crisi con una notte di libertà. Pensate che oggi molte persone vivano questo tipo di ricerca, tra crisi personali e voglia di fuga?

Molto probabilmente Carol non ha mai dimenticato quell’avventura, sicuramente la porterà sempre con se, come un emozione indelebile. In quel momento ha deciso di seguire l’istinto, di prendersi dalla vita ciò di cui aveva bisogno. Questo è il messaggio da dare. Capire, veramente di cosa abbiamo bisogno e vivere di conseguenza. Carol quella notte l’ha capito, e sicuramente quell’avventura l’ha aiutata a prendere le decisioni giuste.

La musica synth-pop, spesso associata a leggerezza, può comunicare messaggi più impegnativi come in “Carol”? Come giocate con questo contrasto nel vostro processo creativo?

Non credo che un genere debba e possa essere associato ad una categoria tematica. Se si sceglie di dare un messaggio forte lo si può fare con la musica pop, rock, reggae o folcloristica.

Come vi immaginate tra un anno a livello artistico e professionale? Cosa vi piacerebbe aver realizzato?

Puntiamo a pubblicare altri due o tre singoli. Per il momento siamo concentrati su questo. Abbiamo materiale per scrivere 3 album ma dobbiamo andare per step. Certamente vorremo iniziare ad uscire con qualche data live, perché la musica va suonata dal vivo!

Qual è il prossimo obiettivo a cui puntate come band?

L’obiettivo è riuscire ad arrivare al cuore delle persone, poter raccontare le nostre emozioni in modo che possano essere condivise dai nostri ascoltatori. L’obiettivo è fare musica, suonare, e fare musica.

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