Intervista a MaLaVoglia: “Freddie” e la ricerca dell’equilibrio tra sogni e solitudine

In occasione dell’uscita del suo nuovo singolo “Freddie”, abbiamo avuto l’opportunità di intervistare MaLaVoglia, che ci ha parlato del brano, del suo percorso artistico e delle riflessioni che hanno ispirato la sua musica.

C’è un momento specifico che ricordi come l’inizio della tua carriera musicale?
Sicuramente il momento sparti acque è stato la mia partecipazione ad Amici11.
Ecco, credo che da lì sia iniziato il mio vero percorso verso il MaLaVoglia di ora.

Da dove trai principalmente ispirazione per le tue canzoni?
Dalla gente, dal mondo. Vedo, osservo, ascolto e prendo appunti.
Poi vado a casa, elaboro, metabolizzo e partono i miei film.

Ci sono temi o messaggi ricorrenti nelle tue canzoni?
Bella domanda. Non ci ho mai pensato, sinceramente. Sicuramente mi piace parlare all’anima quindi mi ritrovo a parlare spesso con la mia coscienza o quella roba che abbiamo dentro. Chiamatela come volete.

Quali artisti o generi musicali ti hanno influenzato maggiormente?
Sicuramente i grandi cantautori Italiani: Dalla, Graziani, Bennato, Battisti, De Andrè.

Come valuti la tua evoluzione artistica nel corso degli anni?
Mi piace. Sono riuscito ad essere esattamente ciò che volevo. Indefinibile nei miei tanti stili diversi. Ogni mio brano è diverso dall’altro e questa cosa mi piace molto, soprattutto di sti tempi dove, in musica, per entrare nei canali d’ascolto più importanti, tutto si deve somigliare un po’.

Qual è la tua canzone preferita da eseguire dal vivo e perché?
Sicuramente ALLEVATI A TERRA. È un brano con una energia incredibile e l’ho suonata ovunque, anche all’estero. Non c’è stata una volta in cui su questo brano non abbia notato entusiasmo tra la gente che lo ascoltava.

Da dove è nata l’idea per il tuo nuovo singolo?
Da un dialogo folle in un momento di profonda solitudine. Cercavo risposte.
Così mi sono ritrovato a guardare le stelle mentre la mia playlist di spotify passava “IT’s a kind of magic”.. mi è uscita spontanea questa frase: ”chissà come sta FREDDIE tra le stelle!”. Da lì è partito il mio film che poi ho messo in canzone.

Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro in termini di carriera musicale?
Parlare di futuro mi spaventa sempre un po’, soprattutto in questi tempi veloci. Ho voglia di pensare al presente e godermi il viaggio di FREDDIE. Tanto nel mio futuro sicuramente la musica c’è sempre e comunque. Ciò che arriverà grazie a lei sarà solo tanto bello.