In anteprima “Ossitocina” il nuovo video di Emily Breva

È qui in anteprima “Ossitocina”, il nuovo videoclip di Emily Breva. Il brano, contenuto nell’ ep “Emily studiava” sarà in rotazione radiofonica da venerdì 24 giugno.

Il videoclip, curato da Maddalena Zotti, racconta la storia di una paziente che si sente “depressa” e che va da delle dottoresse un po’ più matte di lei.

“L’ ossitocina è un ormone che gioca un ruolo chiave nell’ organismo per quel che riguarda la riproduzione, i legami affettivi, le interazioni sociali, i processi di guarigione e, più in generale, la capacità di mantenere uno stato di calma e rilassamento -dichiara Emily Breva- proprio per questo motivo ho deciso di scrivere un brano giocoso riguardo a questo ormone detto ormone dell’amore perché semplicemente credo in questa società ci voglia più amore, meno arroganza e meno superficialità”.

Intervista

-Com’è nata la tua passione per la musica?

È sempre stata un’esigenza insita in me, fin da bambina amavo cantare e inventare testi..poi sono cresciuta e questa esigenza non è mai andata vita.

-“Ossitocina”, è il terzo singolo estratto dall’ ep “Emily studiava”. C’è   un filo conduttore che unisce i vari brani?

Sicuramente il filo conduttore di questo ep è la mia vita, quello che ho vissuto e quello su cui rifletto… con “ossitocina” ho buttato fuori la mia intolleranza per certi atteggiamenti che a volte vedo nelle persone come l’arroganza, la superficialità il poco rispetto per l’ambiente, per gli altri e il giudicare in continuazione senza mai andare in fondo alle situazioni. Credo che stiamo perdendo di vista l’umanità e quindi questa canzone vuole essere un invito a drogarsi di più di ossitocina che è il nostro ormone dell’amore.

-Quali sono le tue influenze musicali?

Adoro il blues il soul e il rock’n’roll: Pino Daniele, Erikah badu, Wanda Jackson, Eric Clapton e mille altri.

-Cosa pensi della scena musicale Italiana?

La musica italiana ha qualcosa da dire e si fa ascoltare anche molto bene, a mio parare ci sono dei bravissimi cantautori ingiro! Sinceramente però mi fa molta tristezza quella musica italiana che viene proposta in tv o in alcune radio che ha solo a che fare con le grandi imprese musicali dove tutto diventa mercato e basta.

-Progetti futuri?

Live e inediti