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Voci per la Libertà-Una canzone per Amnesty: l’album con Fabi, Rei, Vicario nell’anniversario dei Diritti Umani
MILANO – Il 10 dicembre 1948, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvava e proclamava la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, come ideale comune da raggiungersi da tutti i popoli e da tutte le Nazioni.
Per ribadire l’importanza di questi valori, Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty promuove, anche quest’anno, una raccolta che unisce i nomi più affermati della scena musicale italiana del momento che sono stati ospiti del Festival nell’edizione 2020 come Niccolò Fabi, Marina Rei e Margherita Vicario, insieme ai finalisti del contest vinto da H.E.R con il brano “Il mondo non cambia mai”.
La raccolta uscirà nella versione digitale il 10 dicembre, in coincidenza con il 72° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (firmata a Parigi nel 1948). A fine gennaio sarà poi la volta di quella in vinile, un vero oggetto da collezione, realizzato con la casa discografica Ala Bianca, da sempre attenta alle proposte di qualità e che assicura la distribuzione nei negozi da parte di Warner Music e con Fuga Digital per il digitale. La tracklist parte dai due vincitori di Voci per la Libertà 2020: Niccolò Fabi con il brano “Io sono l’altro” (Premio Amnesty International Italia nella sezione Big), e H.E.R. con “Il mondo non cambia mai”, vincitrice nella sezione emergenti. Ma l’eclettica cantautrice-musicista ha offerto anche un’altra canzone, nata proprio per festeggiare la vittoria e dedicata ad Amnesty e a Voci per la libertà: “Il nostro mondo”. Il brano ha anticipato la raccolta accompagnato da un video prodotto da Voci per la libertà.
Non mancano poi le altre finaliste: Agnese Valle (con “La terra sbatte”), che ha vinto il Premio della critica; Adriana (con “Bumaye”), Premio del pubblico; Assia Fiorillo (con “Io sono te”), Premio “Il migliore per noi”; Micaela Tempesta (che ha presentato “4M3N”).
E poi gli ospiti: Marina Rei con “Donna che parla in fretta”, Margherita Vicario con “Mandela”, i Meganoidi con “Persone nuove”, The Boylers con “This Is My Place”, i Grace N Kaos, con “Blu cobalto”.
Dodici brani, un importante sunto di un’edizione del festival particolarmente significativa, dal momento che si è svolta con grande successo di pubblico nel pieno rispetto delle normative sulla pandemia, toccando fra luglio e settembre Adria, Rosolina Mare e Rovigo.
Sulla copertina campeggia lo slogan “Sui diritti non si torna indietro”, per ribadire l’importanza dell’impegno in favore dei diritti di tutte e di tutti.
Dal 10 dicembre è online anche il bando di concorso per la nuova edizione del contest per emergenti, mentre da gennaio partiranno le selezioni per le nomination per il premio ai Big. Il tutto in vista della prossima edizione, prevista dal 23 al 25 luglio a Rosolina Mare.